Il neonato ha già un temperamento proprio, o il carattere si forma e si modella in base al contesto in cui cresciamo?
Abbiamo provato a rispondere a questa domanda, all'apparenza filosofica, attingendo alle fonti sciencehe che negli anni hanno affrontato l'argomento, e abbiamo scoperto che già da piccolissimi, da neonati, ognuno di noi inizia manifestare alcuni dei tratti distintivi del proprio carattere, ma che molto altro lo impareremo, spesso per imitazione , nel corso della nostra vita.
Segnali come il pianto, la facilitò di adattamento e di apprendimento , la pigrizia o al contrario la vivacità, possono essere rivelatori dei tratti caratteriali naturali del nostro bambino, ovviamente se osservati nel lungo periodo e ripetuti con costanza.
Nel caso dei bambini nati prematuri, questi tratti della personalità di norma appaiono più tardi, così come per i bambini che nascono con un peso inferiore ai 2,5 kg.
- Livello di attività del bambino.
- Regolarità del bambino nel ritmo sonno/veglia e alimentazione.
- Capacitò di concentrazione e facilitò di distrazione.
- Risposta alle novità e agli stimoli esterni.
- Adattabilità alle novità.
- Capacità di resistenza mentale.
- Intensità nelle reazioni.
- Sensibilità del bambino a morori, sapori e consistenze.
- Qualità positiva o negativa dell'umore nella maggior parte del tempo.
Da queste nove caratteristiche present in esame, gli studiosi hanno estrapolato 3 differenti tipologie di temperamento:
- Facile: il 40% circa dei bambini, che si adattano facilmente, dormono, mangiano e reagiscono bene agli stimoli e alle novità, sono positivi nell'atteggiamento rispetto alla vita.
- Difficile: rappresenta il 10% dei neonati ed è caratterizzato da una difficoltà di adattamento, reazioni intense ed esagerate, irregolarità nel sonno e nei pasti.
- Lento a scaldarsi: metà dei neonati hanno un atteggiamento caratterizzato da bassa attività, lentezza nell'adattamento e qualche difficoltà davanti alle novità e agli stimoli esterni.
Ovviamente ci sono molti altri fattori, oltre al temperamento, che determinano la personalità e il carattere del bambino e quindi, negli anni, dell'adulto. Fattori ambientali, famigliari, culturali, ma anche di altro tipo come ad esempio l'ordine di nascita all'interno della famiglia: i primogeniti sono in genere più responsabili (e più intelligenti, secondo molti studi), i figli di mezzo sono abili negoziatori , quelli più piccoli invece più estroversi.
E se facciamo dormire il nostro cucciolo tra le morbide lenzuola della collezione Cosmos , da grande farà l'astronauta?